Come scegliere i materiali per rivestire la propria casa: ceramica e gres

Nel progetto di realizzazione di una casa, tra le fasi finali di finitura, la scelta dei pavimenti e rivestimenti è un momento focale ed importante.

Bisogna fare i conti con il tipo di materiale più adatto, il formato, i colori che meglio si adattino all’ambiente e soprattutto con il budget economico a disposizione per ottenere il risultato desiderato.

Ad oggi uno dei materiali più utilizzati per “rivestire” le nostre case è il gres porcellanato, per le sue innumerevoli proprietà che vanno dalla resistenza agli urti, alle flessioni, alle abrasioni, agli agenti atmosferici, alle macchie ed alle sue prestazioni tecniche che si mantengono inalterate nel tempo.

Inoltre è un materiale atossico, versatile ed infine riciclabile nei progetti produttivi, quindi utile alla salvaguardia dell’ambiente.

Le moderne tecnologie permettono, grazie alla stampa digitale, di riprodurre perfettamente materiali naturali quali pietra, marmo e legno, riproponendone gli effetti naturali come venature cromatiche, colori, nodi e texture in rilievo ed effetti materici pari al vero.

I vantaggi sono legati ovviamente alla resistenza e manutenzione a cui sono spesso legati i materiali naturali.

Più specificamente, il gres fa parte di quei prodotti comunemente chiamate ceramiche che si ottengono impastando insieme all’acqua, argilla, sabbia o altri materiali argillosi, in seguito plasmati e cotti in fornaci.

Il tipo di materiale di partenza, di lavorazione e tempo di cottura danno origine alle differenti tipologie dei prodotti, chiamati con differenti nomi, quali laterizi, porcellane, maioliche, terrecotte.

Nel caso dei pavimenti e rivestimenti di una casa le ceramiche più utilizzate sono le seguenti:
monocottura, in cui le piastrelle vengono realizzate mediante cottura contemporanea di supporto ceramico e smalto ad elevate temperature, ottenendo un prodotto molto resistente, sottile ed esaltandone colori e decori in superficie, con vantaggi di costi di produzione, spazio ed imballaggio nei trasporti.

Per le loro proprietà di elevata resistenza e scarsa porosità sono particolarmente adatte ad ambienti esterni, ma grazie all’estrema versatilità, anche nelle abitazioni in spazi come bagno e cucina, più umidi e soggetti a macchie ed usura.

Bicottura, il cui processo tecnologico vede una prima cottura del supporto ed in seguito una cottura finale insieme allo smalto.

I vantaggi rispetto alla monocottura sono legati ad una maggiore brillantezza dei colori, con effetti cromatici più complessi e particolari, consentendo di liberare la fantasia decorativa, applicando sulla superficie sfumature e ottenendo effetti estetici anche molto complessi con un minor peso del prodotto finito.

Si tratta di una ceramica principalmente utilizzata per il rivestimento d’interni.

Impreziosisce gli spazi di cucine, bagni e sale personalizzando gli ambienti e integrandosi con gli elementi architettonici presenti.

Gres è un materiale composto da una miscela di argille, quarzi e altri minerali e può avere la superficie smaltata, porcellanata o tutto spessore.

Le piastrelle in gres porcellanato smaltato si ottengono per pressatura e si distinguono per un’elevata compattezza e per una porosità quasi nulla; il gres un assorbimento d’acqua minimo che lo rende resistente al gelo, all’usura, alle abrasioni e agli attacchi chimici.

Questa ceramica è arricchita da applicazioni di smaltatura sulla superficie ed è particolarmente indicata per i pavimenti di spazi residenziali, ma anche per ambienti pubblici come negozi, boutique o ristoranti, ideale negli ambienti dove c’è molto passaggio.

Le piastrelle, estremamente compatte e ottenute per pressatura, possono avere un supporto chiaro o colorato in tutto lo spessore con speciali pigmenti, a tinta unita o a tessitura granulare.

Sono disponibili anche piastrelle con superficie levigata o lappata, con un effetto setoso e reso lucido dall’usura del tempo.

Le moderne tecnologie unite a nuove tipologie di lavorazioni consentono la riproduzione di qualsiasi tipo di colore, trama, decoro o effetto materico.

I risultati sono rivestimenti finemente decorati, a perfetta imitazione di altri materiali, come marmi, parquet, persino il cuoio, l’acciao o con riproduzioni fedeli di soggetti anche artistici e motivi decorativi.

Altrettanto differenziate sono le finiture, i formati, i bordi e gli spessori progettati e messi a punto per pavimenti e rivestimenti che diventano protagonisti degli spazi, diventando essenziali complementi d’arredo che si distinguono per unicità e originalità e che rendono più originali e più importanti gli ambienti riflettendo le tendenze più contemporanee.

pavimento gres interni

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